collina, comune di Montespertoli, località Anselmo. Toscana.
Un Blog assolutamente personale, senza genere e modo.

domenica 15 febbraio 2009

La cioccolata di Costanza.

Ottimo dolce alla cioccolata. Adoro gli ospiti che, invitati a pranzo, si fanno accompagnare dai propri manicaretti. In questo caso, oggi, Costanza si è presentata con un suo nuovo esperimento. Cosa già notevole in se. Di più visto che andava a coprire una grave mancanza del menù che non prevedeva il dolce. L'avrebbe previsto se fosse stato un pranzo normale. Invitando a pranzo Costanza se ne può fare a meno ed essere certi di non sbagliarsi. Anche per lei era un esperimento: idea geniale di un dolce a base di cioccolata, come tanti, la cui particolarità doveva essere un cuore di cioccolata fusa immersa in una solida mono porzione racchiusa in una crosta friabile e croccante. Ricetta di per se semplice. Il segreto porre gli stampini nel congelatore per due o tre ore prima di metterli in forno alla termperatura massima, almeno 200 gradi. Un vero e proprio shock termico utile a cuocere perfettamente la parte esterna e a lasciare morbido e fuso il cuore del dolcetto. Tempo di cottura 15 minuti. Componenti dell'impasto per sei porzioni: 200 grammi di cioccolato fondente amaro. Costanza sottolinea che più amaro è meglio viene. 200 grammi di burro. 100 grammi di zucchero extra fine. 50 grammi di farina e 3 uova. Tuorli più zucchero mescolati ed uniti alla chiara montata a neve. Mescolare il tutto, ben amalgamato, porre negli stampini. Fatto. Se ci aggiungete, a lato, una crema profumata a base di pere sentite suonare le campane dell'unico paradiso in cui vale la pena di credere. Sopratutto di questi tempi.

1 commento:

il cuoco ha detto...

Ciao mi hai fatto venire voglia di mettermi in cucina.
Ma sono stanco ciao