collina, comune di Montespertoli, località Anselmo. Toscana.
Un Blog assolutamente personale, senza genere e modo.

giovedì 9 luglio 2009

Peccati di gola


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Continuo la mia battaglia per scendere sotto le tre cifre di peso. Con fatica e costanza. Annucio vobis, gaudium magno, che ci sono vicino: 101,9! Che ve ne importa a voi? Nulla lo so, Ma non avete idea della soddisfazione mia e dei miei personali attletismi. Per far questo da qualche mese pratico l'autoriduzione del cibo. Nulla di rivoluzionario. Ho scoperto che nutrirsi meno e stare a dieta costa molto di più che mangiare normalmente e godersela un sacco. Pochissime eccezioni. Ieri sera, a Milano, sono andato a cena con Tom nel ristorante siciliano che sta fra l'ufficio e l'albergo. Ristorante Naxos, via Varè, a due passi dalla stazione Bovisa e dal Politecnico. A vederlo da fuori non gli daresti due lire. Dentro l'impressione è quella di un ambiente pulito ma che dovrebbe essere rinnovato radicalmente. Un gigantesco e munumentale caminetto troneggia nella sala principale. Mai visto acceso. Dubito serva a qualcosa. Invece, fin dall'approccio con gli odori che arrivano dalla cucina, si capisce di essere capitati bene. Appena si ha in mano il menù non si può non avere una reazione stupita: una tipica offerta di cucina siciliana basata sul pesce. Se poi si parte dal polpo, o piovra come dicono i milanesi, e si continua con le sarde al beccafico e con la caponata di melanzane si rischia l'estasi. Il mio approccio ieri sera era dunque leggermente tristotto e conservativo: una cosa è prendersi una fettina ai ferri e una insalata in un posto qualsiasi un'altra è fare la stessa cosa in un ristorante come il mio Naxos. Diciamo che mi sono ben comportato. Almeno per gran parte della cena. Mentre Tom si sparava un fritto di paranza notevole anche solo a vedersi, io mi accontentavo di una bistecca di tonno appena scottata, buonisima per altro.
Ho rinunciato anche al vino. Tom non mi ha tentato e si è fatto una birra. Come sia possibile bersi una Nastro Azzurro con un frittino come quello che vedevo di fronte a me non lo so. Certo meglio che cenare a CocaCola. Comunque io mi sono acontentato di una bottiglia d'acqua, pure naturale. Un comportamento da santificare, il mio. Sono crollato sul finale. Quando pensavo di essere salvo e di aver passato indenne anche questa prova, degna di un S.Giovanni Battista che combatte le tentazioni nel deserto, mi si è presentato il cameriere, che poi è il giovane figlio del proprietario e cuoco del ristorante, proponendo un gelato di pistachio appena fatto da loro. Alla precisazione: " fatto col pistacchio di Bronte" non ho retto. Ho ceduto miserevolmente. Unica considerazione: ne valeva la pena. Se vi capita di essere in zona andateci. Sia a pranzo che a cena. Spesa abbastanza contenuta per il pesce a Milano. Col vino dai 40 ai 50 each one.

7 commenti:

olioesale ha detto...

io sono a dieta da 15 gg ed ho portato a casa un meno trecento grammi!!!!
una tristezza infinita.
non tocco pane da 15 gg per un'intolleranza al lievito, niente grassi, niente solanacee per stessa intolleranza e solo un misero meno trecento grammi??!!!
mah. Non fosse per queste maledette intolleranze mollerei la presa.
Forza Bonsarto, sono con te, non fosse altro che per solidarietà

Saverio Fulci ha detto...

Povero... anche io a dieta. Ma manco i trecento grammi. E' un anno che faccio pilates due volte a settimana (utile anche come acchiappo, visto che son l'unico maschio). Casa - Ufficio in bicicletta, ma il peso AUMENTA!!!!
Il medico dice che "sto facendo massa muscolare". Boh?

Bonsarto, ha detto...

Allora. Da Agosto scorso a oggi ho lasciato ben 24 kili! Rinunciato a pane, olio solo un cucchiaio per pasto, grassi animali, maiale e panceta varia, vino, alcool, pastasciutta solo 2 volte alla settimana 80 grammi....
Un delirio. Mi peso tutte le mattine e se non mi vedo calare almeno 300g mi punisco severamente saltndi un pasto e prendendo un tea. So che è una idiozia: per dimagrire si deve mangiare per mettere in moto il metabolismo. Ma è anche l'unico modo che conosco per non precipitare in una teglia di pasta al forno o di parmigiana di melanzane.

Pennellina ha detto...

101,90 ... bravo Bonsarto ti manca poco per andare a 2 cifre ... e per quanto riguarda il pistacchio hai fatto bene ogni tanto qualche peccatuccio ci fa stare meglio ... quasi quanto 24 kg di meno ;-)

il cuoco ha detto...

Bravissimo io ho cominciato Lunedi e arto da 106,8 spero di raggiungerti presto

Paolo Buc ha detto...

IO sul discorso peso sto zitto che è meglio....solo una precisazione..non è proprio vero che è sttao il tipo a proporre il gelato...

Domenico ha detto...

il ristorante di cui mi parlavi...ottimo, prendo nota. Tra l'altro ho scoperto che è anche vicino casa, io sono a p.zza Dergano.