collina, comune di Montespertoli, località Anselmo. Toscana.
Un Blog assolutamente personale, senza genere e modo.

lunedì 15 settembre 2008

Winstong Tong



La vacanza elbana mi ha completamente modificato il ciclo del sonno. Ora non reggo la palpebra calante oltre le 23 della sera e schizzo come un grillo dalle cinque del mattino. Sono sempre sei ore di sonno. Purtroppo, alle cinque del mattino,  non è poi così facile fare di meglio che non sia tornare ad adolescenziali abitudini e polluzioni.  Mi capita, quindi, di passeggiare nei ricordi per occupare questo tempo. Dalle persone vado facilmente agli episodi a cui sono legate ma con più sapore e particolari di quanto mi capiti provando a fare il percorso inverso. Stamani mi è apparsa, ma non dormivo, appunto,  la lunghissima bionda e profumata chioma di Adriana Vignali, fiore di donna brevissimamente frequentata nei primi anni ottanta. Fiore mai colto, anzi neppure sfiorato. Del resto era il periodo dell'innamoramento assoluto con Alessandra che poi sarebbe diventata la madre dei miei figli. Adriana faceva l'organizzatrice teatrale, era raffinata e piena di idee che avrebbero avuto miglior fortuna ovunque fuori da Firenze. Aveva una agenda telefonica incredibile, piena di nomi di personaggi e organizzatori che pensava tutti le volessero rubare. Tutti quelli che conoscevo avrebbero invece lasciato tutti gli altri e preso solo il suo di numero. Aveva una cortina di lunghissimi capelli biondi che usava come un sipario per nascondere il viso quando era arrabbiata e doveva trattenersi dal mandare a quel paese me o qualche altro ignorantissimo funzionario.  Mi ha fatto conoscere le prime belle cose, mashuappate si direbbe oggi, di teatro e musica, stappandomi all'estetica militante che, in quegli anni non mi faceva andare oltre Dario Fo e Giovanna Marini. Pensando a lei mi è tornata in mente una bellissima fulminante  performace di Winston Tong, allora senza i Tuxedomoon,  vista nel teatro gestito da Riccardo Donnini, altro straordinario personaggio che Firenze ha scacazzato nella sua immensa e organica miopia, e che merita un post apposito. Chissà come e quando ma glielo devo in futuro. Vi linko quanto di più simile a quella atmosfera ho trovato su UTube. E' solo il sapore, dato che, ovvviamente, di quello spettacolo visto all'Affratellamento, sarà stato il 1982, non c'è più traccia alcuna.

Nessun commento: