collina, comune di Montespertoli, località Anselmo. Toscana.
Un Blog assolutamente personale, senza genere e modo.

mercoledì 5 novembre 2008

Obama

Di tutto quello che ci sarebbe da dire per la straordinaria vittoria di Obama di questa notte lasciatemi scrivere, qui, una mia personale autocritica, un ammirato e definitivo riconoscimento ed un rimpianto inconsolabile. L'autocritica di chi come me ha sempre mantenuto un latente pregiudizio antiamericano. Culturale, ideologico. Il pregiudizio tipico di molti di noi eurocentrici terzomondisti che pur avendo perso da tempo i riferimenti antagonisti e dimenticato, con un po' di consapevole ribrezzo tutti gli Tzetung possibili, restavavano confortati nelle loro certezze di fondo dai Bush e dalle Guantanamo. Faccio autocritica quindi e riconosco, definitivamente, la forza ,la vitalità, la superiorità della democrazia statunitense. Dove mai, non certo in Italia, potremmo eleggere presidente un uomo di quarantotto anni, cittadino di prima generazione, non favorito dal proprio partito, appartenente ad una minoranza? Uno capace di mobilitare milioni di volontari e di usare internet e la tecnologia come l'ha usata Obama? Uno che si chiama Hussein di secondo nome? Uno che dice che occorre redistribuire la ricchezza in tempi in cui anche a sinistra si parla solo di tasse da tagliare? Non so che presidente sarà. So che non sarà certamete il mio presidente. A me resta Berlusconi e nessun Obama si affaccia all'orizzonte. Come rimpianto mi pare sufficientemente potente da moderare ogni altro argomento.
The Big Picture: Una bellissima raccolta di foto.