Ieri ero di visite di controllo. Careggi, a Firenze, è un po come tutte le zone ospedaliere del mondo: triste e puzzolente. Magari in verità non è poi ne così triste e nemmeno così maleodorante. Ma a me gli ospedali fanno un effetto depressivo e Careggi non fa eccezione. Era già l'una passata quando mi hanno comunicato che non avrebbero fatto a tempo a concludere in mattinata e che avrei dovuto tornare nel primo pomeriggio. Ora: vivo in campagna a venti chilometri dalla città e non potevo certo fare avanti e indietro. La mia mamma, che sta poi non molto distante, non rispondeva al telefono. Io ero affamatissimo, visto che per gli esami che dovevo fare la mattina mi volevano assolutamente digiuno. Come tutti ben sanno a me e depressione non stanno bene insieme. Mi sono ricordato di una piccolissima trattoria che frequentavamo solo dalla primavera inoltrata all'autunno perchè era affrontabile solo quando erano disponibili i tavolini all'aperto. Dentro era, ed è anche se ora ristrutturata fa ben altro effetto rispetto a vent'anni fa, angusta, piccolissima. In fondo null'altro che alcune stanze di un piano terra di una casa di campagna. Ma il giardino, circondato da un muro e ombreggiato da secolari tigli, era ed è bellissimo, pieno di fascino, capace di rilassare chiunque, di riconciliare fidanzamenti e matrimoni, di far dimenticare qualsiasi bruttezza che avvenisse nel mondo oltre quel muro di cinta.
Ora il Piccolo Trianon, questo il nome proprio del luogo, si trova per l'appunto, subito sopra Careggi. Immerso in una campagna collinare che, seppure in poche centinaia di metri piombi in città, ti fa sentire lontano da tutto e da tutti.
Ci sono tornato e non avrei potuto fare di meglio. La signora, proprietaria e cameriera, èra sempre la stessa che ricordavo. Insieme a lei la figlia poco più che ventenne. Presenze che sapevano di garanzia assoluta sulla continuità gastronomica del luogo. Perchè va detto che oltre che essere in un posto magnifico il Piccolo Trianon, che per il resto fa una tradizionale se pur ottima cucina toscana, va famoso, giustamente famoso, per un eccezionale fritto misto. Pollo, coniglio, cervello e verdurine di stagione. Il tutto fritto in una rete di pastella assolutamente incredibile. Insieme croccante e morbida. Meravigliosa. Ineguagliabile. Sublime. E non esagero. Per una volta ho abbandonato la dieta che sto rigorosamente facendo da oltre un mese. Il pomeriggio, quando sono tornato a Careggi per concludere le visite e gli esami, ero assolutamente e del tutto rasserenato. Avrei potuto affrontare qualsiasi notizia. Ho attribuito la positività di quelle avute allo scaramantico ritorno al Piccolo Trianon. Consiglio ogni visitatore di Firenze di fare, rigorosamete a pranzo, col sole, questa esperienza. Vale la pena come una visita culturale dal sapore di un novecentesco viaggiatore mitteleuropeo. Il costo del taxi potrà ben essere compensato dal conto che non per me non ha superato i trentacinque euro. Al tassista dovete dire che Il Piccolo Trianon si trova a Cercina, sopra Careggi, in via Dante da Castiglione 20.
Ci sono tornato e non avrei potuto fare di meglio. La signora, proprietaria e cameriera, èra sempre la stessa che ricordavo. Insieme a lei la figlia poco più che ventenne. Presenze che sapevano di garanzia assoluta sulla continuità gastronomica del luogo. Perchè va detto che oltre che essere in un posto magnifico il Piccolo Trianon, che per il resto fa una tradizionale se pur ottima cucina toscana, va famoso, giustamente famoso, per un eccezionale fritto misto. Pollo, coniglio, cervello e verdurine di stagione. Il tutto fritto in una rete di pastella assolutamente incredibile. Insieme croccante e morbida. Meravigliosa. Ineguagliabile. Sublime. E non esagero. Per una volta ho abbandonato la dieta che sto rigorosamente facendo da oltre un mese. Il pomeriggio, quando sono tornato a Careggi per concludere le visite e gli esami, ero assolutamente e del tutto rasserenato. Avrei potuto affrontare qualsiasi notizia. Ho attribuito la positività di quelle avute allo scaramantico ritorno al Piccolo Trianon. Consiglio ogni visitatore di Firenze di fare, rigorosamete a pranzo, col sole, questa esperienza. Vale la pena come una visita culturale dal sapore di un novecentesco viaggiatore mitteleuropeo. Il costo del taxi potrà ben essere compensato dal conto che non per me non ha superato i trentacinque euro. Al tassista dovete dire che Il Piccolo Trianon si trova a Cercina, sopra Careggi, in via Dante da Castiglione 20.
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