collina, comune di Montespertoli, località Anselmo. Toscana.
Un Blog assolutamente personale, senza genere e modo.

sabato 6 dicembre 2008

L'Italia formica

Una mia cara amica che ha un ottimo lavoro, di quelli dallo stipendio sicuro, ha deciso di non ricomprarsi per ora l'aurtomobile, che pure ha più di cinque anni. Sia chiaro che si parla di sostituire una Opel Corsa, non un Mercedes. Mi raccontava di un suo cliente, lei si occupa di denaro altrui, che ha depositi ed investimenti significativi, certo un po' sotto stress ultimamente, che le aveva confessato, praticamente nello stesso momento in cui rinnovava un paio di milioni di titoli di stato, che per quest'anno aveva rinunciato al cappotto nuovo. Ci sarebbe da sorridere di fronte a crisi di nervi di questo tipo se non fosse che ho appena saputo della cassa integrazione in almeno tre aziende di amici e conoscenti, se non vedessi la preoccupazione vera e la difficoltà di tutti quelli che hanno a che fare con un lavoro non protetto dallo stato o da grandi istituzioni, se non sapessi, che pur essendo il momento in cui il denaro teoricamente costa meno, non ce n'è per nessuno, nemmeno a chi è ha e non ne avrebbe bisogno. Ora è evidente che la cosa è seria. Così è però incomprensibile. Inizio a credere che non si possa capire leggendola con il vocabolario di chi l'ha creata. Che non possa essere vista con gli occhi abituati al luccicore di questi anni. Oggi leggo di una Italia formica che certamente ce la farà. Se l'ottimismo berlusconiano è palesemente di facciata, un placebo, un pannicello caldo, ridicolo ed irritante tanto da non essere capace di convincere nemmeno chi i soldi li ha e li avrà, è altrettanto incredibile la risposta degli "altri" che si limita alla difesa di un modello economico fallimentare fatto di produzione e consumo. Attreziamoci con frenetica fantasia e molta calma.

1 commento:

Miranda ha detto...

La crisi non è iniziata questo autunno. E' da molto tempo ormai che non riusciamo più a mettere da parte niente, altro che formiche! Lo stipendio bastava a malapena a mantenere a pagare il mutuo o l'affitto, le bollette i cosumi alimentari, niente ci restava altro che formiche! Il presidente non conosce queste realtà sennò capirebbe quanto stridono e sanno di umiliante derisione le sue parole sull'ottimismo e i suoi inviti a mantenere alti i consumi... PRESIDENTE!!! non è PAURA! E' che proprio i soldi non li abbiamo!!!!